La rete ecologica “Natura 2000” è stata istituita con la Direttiva Habitat (Direttiva 92/42/CEE) ed è composta da una serie di siti caratterizzati dalla presenza di habitat e specie sia animali che vegetali di interesse comunitario. Lo scopo di tale rete ecologica è di garantire la sopravvivenza a lungo termine della biodiversità presente nel continente europeo.
Nello specifico, i siti “Natura 2000” si distinguono in:
- Zone a Protezione Speciale (ZPS), istituite ai sensi della Direttiva Uccelli (79/409/CEE) al fine di tutelare i siti in cui vivono determinate specie ornitiche;
- Siti di Importanza Comunitaria (SIC), istituiti ai sensi della Direttiva Habitat al fine di garantire il mantenimento o il ripristino di un habitat naturale o di una determinata specie.
Di seguito vengono elencati i SIC e le ZPS presenti nel territorio di competenza. Alcune di queste aree interessano solo marginalmente la superficie gestita dal Consorzio, ma vengono citate ugualmente in quanto appaiono in stretto collegamento con essa.
Rete ecologica europea "NATURA 2000" |
Zone a Protezione Speciale (ZPS) |
Parco Nazionale dello Stelvio |
Siti di Interesse Comunitario (SIC) |
Val Viera e Cime di Fopel |
Motto di Livigno - Val Saliente |
Valle di Fraele |
Valle Alpisella |
Val Federia |
La Vallaccia - Pizzo Filone |
Passo e Monte di Foscagno |
Val Zebrù – Gran Zebrù - Monte Confinale |
Monte Vago - Val di Campo - Val Nera |
Valle e Ghiacciaio dei Forni - Val Cedec - Gran Zebrù – Cevedale |
Paluaccio di Oga |
Val Viola formina - Ghiacciaio di Cima dei Piazzi |
Valle della Forcola |
Rifugio Falck |
Valle del Braulio - Cresta di Reit |
Cime di Plator e Monte delle Scale |